E' apparsa oggi su Quotidiano Sanità una lettera della Presidente Scelsi.

La potete trovare qui: https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=102559

Car* Colleg*,

iscriversi alla Società Scientifica Aniarti è una scelta che dimostra la volontà di contribuire alla crescita professionale degli Infermieri.

L’adesione consapevole ad un progetto che si pone obiettivi di cultura professionale e di attenzione ai temi ed ai problemi che condizionano la salute e la vita delle Persone, è il valore aggiunto alla Nostra Professione.

Vogliamo darti il benvenuto, in questa comunità professionale, per provare a migliorare le cose!

Per iscriverti vai al seguente link:

https://www.aniarti.it/iscrizione-aniarti/

Potrai pagare attraverso carta di credito oppure bonifico e la quota è sempre 40,00

Ti ricordiamo che a seguito della legge Gelli Bianco e quindi alle indicazioni statutarie per le società scientifiche come ANIARTI, la Tua iscrizione in qualità di Socio avrà una durata triennale ma il versamento della quota associativa resterà annuale.

Nel 2022 tra gli obiettivi che ci siamo proposti c’è la volontà di tornare a fare formazione in presenza, per far questo è importante il tuo contributo. Contatta i tuoi Referenti Locali e concorda con loro il bisogno formativo del tuo territorio. Troverai l’elenco dei referenti, divisi per territorio, a questo link:

https://www.aniarti.it/referenti-locali-aniarti/

Inoltre, tra gli appuntamneti più importanti per la comunità infermieristica c’è il 41° Congresso Nazionale Aniarti, che si terrà il 7-8 Giugno 2022 nella città di Bologna. Abbiamo deciso di anticipare la data rispetto alle edizioni precedenti, sperando che la pandemia da COVID-19 permetta la più ampia partecipazione.

Ti ricordiamo che è possibile inviare i tuoi contributi per essere ancora più protagonista ad #aniarti2022; vai alla sezione dedicata nel nostro sito, ed invia una proposta di presentazione orale, poster oppure fotografia. Per tutte le informazioni:

https://www.aniarti.it/congresso2022/aniarti2022-41-congresso-nazionale-aniarti/

Naturalmente continua l’attività Aniarti con “Scenario, Il nursing nella sopravvivenza, una delle poche riviste d’infermieristica italiane indicizzata su CINAHL di EBSCO HOST e ProQuest. Per quanti scrivono, consentirà di pubblicare su una rivista autorevole, aperta alla consultazione in tutto il mondo portando quindi l’Aniarti ma soprattutto la cultura infermieristica italiana al di fuori dei confini Nazionali.

Ti ricordiamo che in qualità di Socio in regola con l’iscrizione hai un sito specifico a disposizione solo per la consultazione della Rivista Scenario e di tutte le pubblicazioni ad oggi pubblicate; basterà registrarsi sulla pagina https://scenario.aniarti.it/index.php/scenario

Grazie se vorrai aderire ad Aniarti per il 2022 con l’impegno e l’augurio, oltre che per il nuovo anno che inizia, di partecipare a costruire assieme, mettendo ciascuno a disposizione con le proprie possibilità, un ulteriore passaggio per la qualità della nostra assistenza infermieristica.

Aniarti: solo Tutti assieme contiamo davvero!

Il Comitato Direttivo Aniarti 2020-2022

 

Aniarti, nell'apprendere i recenti drammatici sviluppi delle manifestazioni “no green pass” del 10 Ottobre 2021, esprime rammarico e preoccupazione per gli eventi di violenza che hanno riguardato il Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I di Roma, struttura in prima linea contro il Covid sin da Febbraio dello scorso anno.

Tutta la solidarietà dell'associazione va alla collega ferita, a tutti gli operatori sanitari e all’utenza presente nella struttura e coinvolta in questi esecrabili comportamenti.

Encomiabile il comportamento dei colleghi che hanno proseguito il loro lavoro di assistenza nonostante le minacce e le aggressioni tutelando la salute, fondamentale diritto come sancito dalla Costituzione.

Aniarti manifesta tutto il suo disappunto verso una situazione sfociata in questi accadimenti nonostante, dall’inizio della pandemia, gli Infermieri e tutti i professionisti ed operatori della salute stanno garantendo il diritto alla salute a tutti i cittadini.

Non possiamo restare in silenzio di fronte all’arrogante violenza di alcuni individui, che con le loro azioni mettono a repentaglio la sicurezza di professionisti che stanno svolgendo il proprio lavoro.

Chiediamo con forza a tutte le istituzioni, di garantire la sicurezza di chi è in prima linea senza mai essersi tirato indietro ed ai cittadini, di continuare nel supporto e mantenere la fiducia nei confronti degli Infermieri.

Comitato Direttivo Aniarti

Genova, 10 Ottobre 2021

 

Comunicato Stampa Violenze Infermieri (pdf)

Il 31 Maggio alle 14 #Aniarti sarà in audizione al @SenatoStampa, assieme ad altre Società Scientifiche, per parlare della riorganizzazione dei #ServiziDiEmergenzaTerritoriale.
Sarà possibile seguire l'intervento su:
https://t.co/yxogMTgWrw

Scrivere per celebrare la giornata dell’Infermiere,

Un anno dopo……

Vorrei iniziare ringraziando ognuno di voi. Un ringraziamento personale che non si ferma alla competenza che avete dimostrato in questo anno, alla volontà di lavorare proteggendo le persone che ci vengono affidate, a volte a rischio anche della propria incolumità personale, ma che si rivolge al singolo collega, ne cito alcuni per esempio, Alberto, Alessandro, Davide, Gaetano, Guglielmo, Francesco, Fabrizio, Pasquale, Simona, Stefano, Tiziana, Valter, Vita, Alba, Massimiliano, Gianluca, Andrea, Maria, Roberto, Carmelina …..e potrei continuare.

Vorrei poter raggiungere ognuno di voi, perché le parole dopo questo anno non sembrano essere sufficienti.

Nonostante tutto, abbiamo preso in carico quei colleghi giovani e meno giovani che si sono ritrovati con noi, travolti dagli eventi, sia fornendo strumenti operativi (schede di controllo paziente per infermieri neo inseriti), che fornendo approcci pragmatici per accogliere le esigenze delle persone di rimanere in contatto con i propri cari, spesso di salutarli, come un viaggiatore che si avvia verso l’ignoto e non sa se tornerà.

Siamo stati dei compagni nel momento più difficile ed abbiamo fornito un abbraccio una parola se pur da dietro un visore, una maschera.

Cosa aggiungere, la pandemia ha dimostrato che il sistema sanitario non è un insieme di “letti” o ventilatori, ma un insieme di competenze esercitate da persone che fanno la differenza, che è necessario fare investimenti sui professionisti ed immaginare un sistema che ascolti, soprattutto la voce degli infermieri, perché sono di fatto le persone più vicine ai bisogni della persona assistita e alla sua famiglia.