www.efccna.org

Il 2 ottobre 1999 è nata EfCCNa (European Federation of Critical Care Nursing Associations), la Federazione Europea delle Associazioni Infermieristiche di Area Critica.

L'Aniarti è una delle associazioni che hanno contribuito a fondare e sostenuto questa nuova realtà.

La Federazione intende essere uno strumento di supporto alle singole associazioni di area critica e rappresentarle allo scopo di rendere efficace la loro presenza e la loro voce unitaria in ambito europeo.

Dopo alcuni incontri preparatori iniziati alla fine del '97, è stata formalmente costituita il 2 ottobre '99 a Berlino, con l'approvazione dello statuto, una struttura organizzativa che consente di realizzare iniziative e progetti di comunicazione a livello europeo. 18 paesi hanno finora aderito alla Federazione; la prospettiva è di allargare i contatti anche con le organizzazioni dei paesi non ancora rappresentati.

Gli obiettivi che la Federazione Europea si pone sono:

  • rappresentare gli infermieri e l'assistenza di area critica nei paesi europei;
  • far progredire l'arte e la scienza dell'assistenza di area critica nei paesi europei;
  • promuovere la cooperazione e collaborazione tra gli infermieri dell'area critica europei;
  • migliorare il riconoscimento dell'assistenza infermieristica di area critica nelle istituzioni sanitarie europee;
  • mantenere un'efficace cooperazione fra tutti i professionisti sanitari, le istituzioni, le agenzie e gli organismi di volontariato coinvolti nell'assistenza ai malati in condizioni critiche;
  • definire standard per la formazione, la pratica ed il management dell'assistenza in area critica;
  • armonizzare i programmi di specializzazione per l'assistenza in area critica in Europa;
  • creare opportunità di conferenze, congressi e formazione continua per gli infermieri di area critica.

Sono stati costituiti anche alcuni gruppi di lavoro per iniziare a condividere e diffondere le informazioni più importanti:

  • una raccolta dati sulle associazioni e le strutture intensive nei singoli paesi;
  • un'indagine sui programmi formativi specializzanti per gli infermieri;
  • la creazione di un sito web (www.efccna.org);
  • la fondazione di una rivista scientifica ed informativa da inviare (probabilmente per via informatica) tra i soci di tutte le associazioni aderenti alla federazione;
  • la creazione di una lettera informativa da diffondere poi a cura delle associazioni dei singoli paesi;
  • l'organizzazione di scambi di informazioni ed esperienze e di convegni;
  • la costruzione di una rete di pubbliche relazioni istituzionali e non.

Si è aperto per l'Aniarti un nuovo fronte di attività, certamente impegnativo ma altrettanto improcrastinabile e necessario nel contesto in cui deve muoversi oggi l'assistenza infermieristica alle persone. L'Europa, per gli infermieri dell'area critica è diventata così una realtà, un allargamento di orizzonti ed un campo di confronto con esperienze che credevamo distanti, ma che dobbiamo rapidamente considerare parte della nostra vita futura prossima. La dimensione del nostro essere infermieri dunque si dilata; i contenuti del nostro sapere e del nostro dare assistenza dovranno fare i conti con i saperi e le competenze dei colleghi d'Europa. Magari scopriremo che, contrariamente a quanto siamo soliti pensare, abbiamo molte idee e competenze da esportare. Sarà decisamente interessante il quadro di informazioni che ne scaturirà.

Chi è disponibile a contribuire ha una nuova prospettiva.